Il 26 agosto 2023, presso la Fortezza Medicea di Siena, in occasione della rassegna per i ragazzi “E…STATE NEI QUARTIERI 2023”, si svolgerà il “Raduno Cosplay _ Aspettando il Siena Comics 4 Kids”. Abbiamo raggiunto Daniele Marotta fondatore della scuola di fumetto e scrittura di Siena ed organizzatore dell’evento.
Sig. Marotta ci parli di come è nato questo “raduno cosplay” e di cosa si tratta?
“Siamo felici di annunciare che ci vediamo tutti in fortezza il 26 agosto dalle 16:00 per il raduno Summer Cosplay 2023.
Un Incontro non competitivo aperto ai partecipanti di tutte le età. Se volete partecipare inviate una mail a scuoladifumettoescrittura@gmail.com con nome e cognome del partecipante o dei partecipanti, personaggi famosi interpretati e contatto email. Nell’oggetto mettere _Raduno Cosplay Summer 2023_.
Vi aspettiamo numerosi!”
Il raduno è il preludio di “Siena Comics 4 Kids” che dopo il suo grande successo, arriva quest’anno alla terza edizione .
Si svolgerà dal 22 al 24 settembre 2023 sempre presso la Fortezza Medicea a Siena, sulla scia del rinomato “Lucca Comics” a Lucca o del “Comicon” a Napoli, appuntamenti annuali diventati oramai irrinunciabili sia per gli esperti del settore ma anche per tutti gli appassionati in numero crescente negli ultimi anni , nonché fucine di nuovi talenti.
Sig. Marotta ci parli di questa splendida iniziativa.
“Il progetto che abbiamo pensato per Siena, e che quest’anno sarà alla terza edizione, è dedicato esclusivamente ad un pubblico giovane, il segmento paradossalmente più fragile nel mercato editoriale a fumetti. Forse siamo l’unica manifestazione in questo senso nel panorama nazionale in cui una famiglia media può tranquillamente incontrare titoli da portare a casa, sicuri e pensati per i propri ragazzi”.
Il fumetto si può dire una delle prime forme di comunicazione non verbale inventata dall’uomo, basti pensare ai graffiti che gli uomini primitivi lasciavano nelle caverne per raccontare le proprie storie di vita. Oggi è diventato un potente linguaggio che unisce la complessità del testo scritto con la potenza comunicativa del disegno.
Dopo il grande successo negli anni sessanta con il fumetto popolare d’avventura e con i supereroi dei decenni successivi, sembra tornato oggi di gran moda nei giovani con l’esplosione del fumetto giapponese ma anche nei meno giovani, grazie ai romanzi grafici che hanno rotto i confini del pubblico di appassionati per fumettisti come Manara, Gipi e Zerocalcare con le sue serie Netflix.
Lei cosa ne pensa di questa “rinascita”?
“Io sono degli anni settanta e ho vissuto in pieno la rivoluzione dei cartoni giapponesi che si sono diffusi in maniera esponenziale nel mondo, in un’Italia in cui centinaia di emittenti private volevano riempire palinsesti pomeridiani questo ha fatto si che da noi venisse trasmessa una quantità di anime (cartoni giapponesi) pari solo al Giappone, segnando nei bambini di quegli anni un impatto culturale tale da marcare una differenza enorme di immaginario con le generazioni precedenti. Paradossalmente un cinquantenne cresciuto con Lamù e Holly e Banji ha un immaginario simile al tipico quindicenne di oggi.
Oggi infatti nei giovanissimi spopola la ‘Japan mania’ e quindi tutta la moda ad essa correlata; manga (fumetti Giapponesi),sushi, videogiochi, vestiario ecc…
Per il resto come non essere felici che il fumetto stia espandendosi; ad oggi, risulta essere circa il 30% del mercato editoriale, ma non scordiamoci purtroppo che solo il 30% degli italiani legge più di un libro l’anno!
Manifestazioni come Siena Comics for Kids nascono innanzitutto per far incontrare le persone con questi oggetti esotici che sono i libri ed in questo caso i fumetti.”
In questa era tecnologica in cui spesso i ragazzi sono schiavi del cellulare e dei social media, i fumetti mi sembrano una splendida alternativa non solo da leggere ma anche da “fare” lei è il fondatore della scuola di fumetto di Siena. Per quanto precede, ci parli dei suoi corsi e dei ragazzi che li frequentano.
“La nostra scuola festeggia quest’anno i dieci anni di attività, siamo molto soddisfatti del lavoro che facciamo sia nei corsi professionali di fumetto ed illustrazione in cui vediamo prendere il volo i primi professionisti cresciuti con noi.
Il nostro percorso inizia dalle elementari con i corsi kids in cui sviluppare la creatività in modo libero e giocoso per poi arrivare ai corsi junior dai 13 anni in cui si cominciano a valorizzare aspetti narrativi e grafici più precisi per poi approdare ai corsi professionali over 18 con cui ci impegniamo a portare gli scritti – dal banco di scuola allo stand delle fiere di settore – in cui noi stessi produciamo editoria indipendente e dove portiamo i progetti degli studenti più motivati.
Da qualche anno abbiamo anche inaugurato un fortunato canale YouTube con più di 1000 iscritti in cui approfondiamo varie tematiche relative al fumetto, il che ci permette di uscire dai confini regionali e che rappresenta anche per i nostri scritti in compendio didattico in cui andarsi a trovare argomenti non trattati in classe.
Cerchiamo di trasmettere agli iscritti tutte le esperienze che facciamo sul campo nel mercato editoriale tradizionale ed indipendente, insegnando tutte le strategie per pubblicare e gestirsi nel mercato del lavoro.
Annoveriamo fortunati esperimenti editoriali sia col collettivo BandaGialla fatto da iscritti ed ex iscritti alla scuola, www.BandaGialla.com, sia con l’etichetta indipendente inkDrop studio con cui l’anno scorso abbiamo pubblicato uno dei primi fumetti al mondo fatti esplorando le potenzialità dell’intelligenza artificiale in arte, realizzando un romanzo grafico dal racconto di Hans Christian Andersen chiamato ‘l’ombra’.
A proposito di Intelligenza artificiale, tema di cui ha trattato spesso nei sui video sul canale YouTube, secondo lei l’Intelligenza Artificiale come può “aiutare” e non “penalizzare” tutta quella fascia di lavoratori del settore grafico? In che modo si può stare all’avanguardia senza farsi travolgere?
“È una domanda difficile a cui rispondere perché gli sviluppi rivoluzionari dell’intelligenza artificiale sono incerti. Certamente possiamo dire che porteranno sempre più persone a utilizzare servizi automatici. Facciamo un esempio: se il dizionario è uno strumento usato da una persona addentro alla lingua, ‘Google traduttore’ o chat gpt sono servizi automatici, con cui tutti possono operare traduzioni semplicistiche.
I servizi si moltiplicheranno con lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, e presto è facile immaginare che potremmo programmare viaggi, comprare i biglietti e prenotare alberghi tutto con lo stesso servizio automatico nella stessa app, eccetera. Per fare il lavoro di 100 persone ne basteranno 10 e quindi resta da capire cosa faranno le altre 90. Se da un lato questo è inquietante, immaginiamo che cosa potremmo realizzare con l’intelligenza artificiale. Pensiamo a quanto la forza della meccanica industriale abbia potuto permettere all’umanità rispetto a quando ci si basava solo sulla forza dei muscoli umani o animali. Siamo andati sulla luna. Con lo stesso metro potremmo capire che l’intelligenza artificiale permetterà analisi, calcoli, e quindi obbiettivi e scenari su una scala in immaginabile oggi rispetto alle possibilità del cervello umano.
Ma mi sto dilungando… oggi gli artisti non hanno certamente nulla da guadagnare boicottando una tecnologia che automatizza gran parte del processo creativo perché questa tecnologia si affermerà in ogni caso. Se smettiamo di guardarla con pregiudizio e sospetto si può usare ad esempio per creare modelli da riprodurre con tecniche tradizionali, sviluppare dettagli in un’opera, oppure come fanno alcuni artisti contemporanei creare visioni che potenzino il proprio immaginario.
Insomma la nostra mente e la nostra visione può guidare il potente mezzo dell’intelligenza artificiale a scoprire cose nuove e nuovi modi di esprimersi. E’ quello che abbiamo fatto nel nostro piccolo realizzando il romanzo grafico dell’ombra da Andersen, di cui vi invitiamo alla lettura perché a prescindere dalla tecnica è un ottimo libro, che trovate da noi in sede, in digitale su Amazon e alle fiere, in cartaceo fuori da Siena”.
Ringraziamo Daniele Marotta per la sua gentile disponibilità e vi invitiamo ad andare a trovarlo alla sua “scuola di fumetti e scrittura ” in piazza Bargagli Petrucci, 18 a Siena.
“Grazie a voi ! Ci vediamo tutti sui nostri canali che trovate anche riassunti nel blog www.indiehouse.it e il 26 agosto p.v. alla Fortezza Medicea di Siena per “il raduno Cosplay _ Aspettando il Siena Comics for Kids
… e poi il 22-24 settembre 2023 per “Siena Comics 4 Kids” sempre presso la Fortezza Medicea di Siena.”
Www.scuoladifumettoescrittura.com
https://www.facebook.com/sienacomicsforkids/